Rimedi contro le nausee
Abbiamo già parlato delle cause che determinano le nausee in gravidanza, ma ci sono dei rimedi contro le nausee in gravidanza?
Le nausee compaiono perlopiù al mattino, ma possono anche manifestarsi in altri momenti della giornata.L’inappetenza generica è frequente, o talvolta è più settoriale e limitata ad alcuni alimenti specifici. In generale se le nausee non sono eccessivamente forti e frequenti basta semplicemente assecondare le richieste (o i rifiuti) che il proprio corpo lancia, e ci si può aiutare avendo dei piccoli accorgimenti che possono tamponare il disturbo:
Al mattino
Appena alzate al mattino, aspettare che il corpo e la mente si siano completamente risvegliati prima di fare colazione. E dopo ogni pasto evitare di sdraiarsi appena terminato di mangiare per ridurre il rischio di reflusso.
Non mangiare troppo
Evitare di fare pasti abbondanti nell’arco della giornata, e frazionare i pasti in tanti piccoli snack. In questo modo i processi digestivi sono meno sovraccarichi e si garantisce comunque l’apporto nutritivo necessario al sostentamento fisico.
Attente agli zuccheri e alle proteine
Eliminare dalla propria dieta cibi ricchi di zuccheri semplici (dolci, succhi e bevande dolcificate, merendine varie), cibi elaborati o ricchi di grassi. Privilegiare invece verdure, cibi tendenzialmente secchi ( cracker, grissini, fette biscottate, pane con moderazione) o proteici (pur non abbondando in quanto le proteine hanno un potere acidificante). Eliminare salse elaborate e condimenti molto saporiti e ricchi di grassi. I pasti devono essere leggeri, laddove possibile contenere tutti i nutrienti necessari (carboidrati, proteine, grassi, vitamine e sali minerali).
Non bere caffè o alcolici (ovviamente).
Nessuno cibo “forzato”
Non sforzarsi a mangiare alimenti che proprio “non vanno giù”: se per un periodo ad esempio risulta proprio impossibile mangiare l’insalata provare a sostituirla con altre verdure che in quel momento sono meno indigeste. È vero che in gravidanza ci vuole un occhio di riguardo per l’alimentazione equilibrata, ma è anche vero che laddove le nausee sono passeggere è meglio ascoltare i segnali inviati dall’organismo piuttosto che alimentarsi a forza con conseguenti malesseri successivi.
Attente agli odori
Evitare di introdurre in casa alimenti, fiori o quant’altro che emanino forti odori: le nausee talvolta insorgono in seguito a stimoli olfattivi, poiché tale senso si affina molto in gravidanza. Ovviamente sarà soggettivo individuare gli odori fastidiosi e quelli no poiché ogni donna sviluppa una sensibilità differente; in generale può essere un aiuto evitare di cucinare cibi che emanino odori sgradevoli, non sostare negli ambienti in cui vengono preparati i pasti e laddove possibile mangiare in una stanza alternativa alla cucina o aerare bene il locale prima di consumare il pasto. In questo senso il ruolo del partner è importante, poiché anche lui può essere di supporto alla donna preparando i pasti, evitando per un po’ di tempo anche lui gli alimenti che possono dar fastidio alla propria compagna o comunque facendo in modo che in casa non vi siano residui olfattivi che possano suscitare il disagio.
Quando l’acqua dà fastidio
Una grande difficoltà di chi soffre di nausee gravidiche è bere acqua, che facilmente scatena la sensazione di “subbuglio gastrico”; è tuttavia importante mantenere una giusta idratazione, tanto più se le nausee portano a episodi di vomito. Può aiutare bere a piccoli sorsi nell’arco della giornata, sostituire l’acqua naturale con quella gasata o spremere nell’acqua del limone ( o anche solo aggiungerne una fettina nel bicchiere se il gusto risultasse troppo intenso o fastidioso). È possibile provare sollievo bevendo ogni tanto un bicchiere di bibite gasate: è consigliabile però non esagerare soprattutto se si tratta di bibite zuccherine.
Zenzero di supporto
Un rimedio naturale contro la nausea è lo zenzero ( se il gusto di tale radice risulta gradito): l’ideale è consumarlo in infusione con una spruzzata di limone e volendo del miele, ma esistono anche degli integratori a base di estratti di zenzero da assumere per via orale. Un altro escamotage più estivo è mangiare ogni tanto una granita, possibilmente al limone e non troppo dolce: il ghiaccio aiuta infatti a ridurre la sensazione di nausea.
Rimedi contro le nausee in gravidanza: a volte non bastano
Le nausee gravidiche in rari casi tendono ad assumere un’intensità e una frequenza tali da non essere sufficienti tali accorgimenti. Si parla in questo caso di iperemesi gravidica, una condizione che può richiedere nei casi più estremi il ricovero ospedaliero per rischio di disidratazione e la conseguente somministrazione endovenosa di farmaci e elettroliti. L’iperemesi può essere conseguente ad un rifiuto vero e proprio della gravidanza, dunque ad una mancata accettazione della stessa: in questi casi può essere utile un supporto non solo farmacologico, ma anche psicologico. In altri casi si tratta invece di un’esasperazione delle normali nausee che può comunque essere trattata e che nella maggior parte dei casi comunque si risolve nel secondo trimestre di gravidanza.